ODERO E ORLANDO
Dopo la morte di Breda (1903) l’Azienda passa nelle mani dei costruttori navali Attilio Odero e Giuseppe Orlando, sancendo l’integrazione fra la siderurgia ternana e l’industria cantieristica.
Il Consiglio di Amministrazione autorizza l’attuazione di un nuovo programma industriale che prevede l’ampliamento e l’ammodernamento degli impianti produttivi.