ACCIAI INOX AUSTENITICI
Descrizione
Sono acciai con struttura cubica a facce centrate, contenenti C, Ni e Cr con l’eventuale aggiunta di altri elementi quali molibdeno, titanio e niobio, in percentuali tali da conservare la struttura austenitica anche a temperatura ambiente. Essendo l’austenite paramagnetica, gli acciai austenitici possono essere facilmente riconosciuti disponendo di magneti permanenti calibrati.
Nella classificazione AISI sono identificati come serie 3xx e i vari gradi di questa famiglia si differenziano tra loro principalmente per il contenuto di Ni.
L’acciaio austenitico più noto è l’AISI 304, con 18% di Cr e l’8% di Ni. L’aggiunta di una percentuale del 2-3% di molibdeno, accompagnata da un opportuno aumento della quantità di nichel per garantire la stabilità della fase austenitica, migliora la resistenza alla corrosione per pitting e alla tensocorrosione (AISI 316) mentre, l’aggiunta di elementi come titanio o niobio inibisce la precipitazione dei carburi di cromo (che avviene nell’intervallo di temperature 450-850°C -fenomeno di sensibilizzazione-), e consente di evitare la corrosione intergranulare (acciai 321, 316Ti). Gli acciai austenitici stabilizzati sono particolarmente indicati per la realizzazione di strutture saldate poste in ambienti dove esiste il pericolo di tale attacco corrosivo. Esistono inoltre acciai austenitici resistenti alle alte temperature, detti anche “acciai refrattari”, per cui gli alti valori di cromo e nichel, uniti ad elevate percentuali di carbonio consentono di ottenere elevate caratteristiche di resistenza meccanica e resistenza alla corrosione a caldo.
Impieghi
Gli impieghi di questi acciai sono molto vasti: applicazioni domestiche, finiture architettoniche, impianti food and beverage, serbatoi per gas liquefatti, scambiatori di calore, apparecchi di controllo dell’inquinamento e di estrazione di fumi, autoclavi industriali. La loro resistenza a gran parte degli agenti corrosivi li rende inoltre molto apprezzati nell’industria chimica.
Proprietà fondamentali
- Ottima resistenza alla corrosione.
- Facilità di ripulitura e ottimo coefficiente igienico.
- Facilmente lavorabile, forgiabile e saldabile.
- Incrudibile se lavorato a freddo e non tramite trattamento termico.
- In condizione di totale ricottura non si magnetizza.
- La loro struttura austenitica (con cristallo CFC) li rende immuni dalla transizione duttile- fragile (che si manifesta invece con la struttura ferritica, cristallo ccc), quindi conservano la loro tenacità fino a temperature criogeniche (He liquido).
- Fragile (che si manifesta invece con la struttura ferritica, cristallo ccc), quindi conservano la loro tenacità fino a temperature criogeniche (He liquido).
ACCIAI INOX FERRITICI
Descrizione
Gli acciai ferritici sono essenzialmente leghe ferro-cromo-carbonio con tenori di cromo variabili tra l’11% e il 30% ed eventuale aggiunta di altri elementi quali ad esempio il molibdeno, per aumentare la resistenza alla corrosione localizzata, e l’alluminio, per aumentare la resistenza all’ossidazione a caldo. Nella classificazione ASTM gli acciai inox ferritici costituiscono la serie 4XX.
Questi acciai hanno buona resistenza meccanica ed alla corrosione. Hanno struttura cubica a corpo centrato, ma non possono innalzare le loro caratteristiche meccaniche per mezzo di trattamenti termici. Esiste una famiglia di acciai inossidabili ferritici chiamata stabilizzati, nei quali il basso contenuto di elementi interstiziali (carbonio + azoto) unito alla stabilizzazione degli stessi con titanio e niobio, permette un vasto campo di applicazione nel settore automotive con ottime performance in termini di lavorabilità, saldabilità e resistenza alla corrosione
Superferritici
AST beneficiando della tecnologia VOD è in grado di produrre acciai “superferritici” con tenore di cromo fino al 24% e ridotto tenore di interstiziali, che garantiscono una resistenza alla corrosione paragonabile ai più costosi gradi austenitici.
Impieghi
Gli impieghi più comuni sono vasellame, elettrodomestici, rivestimenti per edilizia, pannelleria, nonché sistemi di scarico del settore automotive e applicazioni ingegneristiche come ad esempio catene per nastri trasportatori, scambiatori di calore.
Proprietà fondamentali
- moderata resistenza alla corrosione, che aumenta con la percentuale di cromo nonchè da alligazione con il molibdeno;
- magnetizzabile;
- non temprabile e da usare sempre dopo ricottura.
Impieghi
Gli acciai martensitici sono utilizzati principalmente nel settore della coltelleria e delle lame, dell’ utensileria inossidabile, degli ingranaggi e degli strumenti chirurgici, attrezzi manuali, alberi per pompe, valvole e dischi freno.